Sicurpiù fornisce competenza e alta tecnologia!
In un albergo la sicurezza è la priorità numero uno, perché gli ospiti oltre a sentirsi bene devono anche sentirsi sicuri.
Un INCENDIO è molto difficile da domare se si pensa alla sua forza distruttrice, ed è per questo motivo che è di fondamentale importanza la rilevazione dell’incendio stesso nel momento in cui si sta formando. Solo in questo modo si ha il tempo di adottare i comportamenti corretti per sfuggire a situazioni di pericolo e attivare dei dispositivi che limitano i danni alla struttura, come l’utilizzo dell’estintore o l’attivazione di sistemi di spegnimento automatici in particolari aree sensibili.
Punto di riferimento nel settore della rilevazione incendi è la nostra azienda, controllata dalla società Wegher srl leader dal 1971 nel campo dell’antincendio in Trentino.
Con più di 20 anni di esperienza, un continuo aggiornamento sulle normative e una struttura flessibile e organizzata, Sicurpiù è in grado di fornire pieno supporto in tutte le fasi: dallo studio di progetto, alla realizzazione fino ad un’assistenza 24 ore su 24.
Di seguito riportiamo l’intervista fatta dal giornale “Trentino Corriere Alpi” a Matteo Monetta, specialista in sicurezza e Coord. Commerciale della Sicurpiù.
Qual’è lo scopo di un impianto di rilevazione incendi?
Lo scopo principale è rilevare con tempestività il processo di combustione: è logica la deduzione di come sia fondamentale riuscire ad avere un tempo d’intervento possibilmente inferiore al tempo di prima propagazione, ossia intervenire prima che si sia verificato il “flash over” e si entri nella fase di incendio generalizzato. Siamo infatti ancora nel campo delle temperature relativamente basse, l’incendio non si è ancora esteso e quindi è più facile lo spegnimento ed i danni sono ancora contenuti.
Dunque un impianto di rivelazione automatica o manuale consente di favorire un tempestivo esodo delle persone, degli animali e lo sgombero dei beni; di attivare i piani di emergenza/intervento; di attivare i sistemi di protezione contro l’incendio (manuali e/o automatici di spegnimento e compartimentazione).
Ma cosa rilevano questi impianti?
In particolare rilevano un fenomeno chimico-fisico: ad esempio il calore a causa del sensibile aumento della temperatura; il fumo e i prodotti della combustione e/o pirolisi, gas prodotti della combustione e/o della decomposizione termica, la radiazione emessa dalle fiamme di un incendio o addirittura più di un fenomeno causato dall’incendio stesso detto multi-criterio.
Ho già un impianto antincendio all’interno della mia struttura. Cosa devo fare?
Se l’impianto di rilevazione incendi è già installato all’interno della nostra struttura non ci resta che fare una manutenzione periodica. Questa manutenzione deve essere fatta almeno ogni 6 mesi come ci dice la normativa di riferimento e cioè la UNI 11224.
All’interno di questa manutenzione bisogna attivare tutti i dispositivi di rilevamento e assicurarsi che funzionino correttamente, che tutte le segnalazioni ottiche e/o acustiche siano efficaci ed efficienti e che siano almeno udibili da qualunque punto della struttura.
Devo installare un impianto di rilevazione incendi. Cosa devo fare?
Innanzitutto dobbiamo redigere un progetto preliminare, che prevede un’analisi di tutta la documentazione, identifichiamo lo scopo, le caratteristiche dello stabile e la destinazione d’uso. A questo punto andiamo a suddividere e definire le aree da sorvegliare in zone, a scegliere la tipologia e la posizione dei rilevatori e le linee di interconnessione da utilizzare.
Il tutto ovviamente fa riferimento alla norma UNI 9795:2013 che prescrive i criteri per la realizzazione e l’esercizio dei sistemi fissi automatici di rivelazione, di segnalazione manuale e di allarme d’incendio. Essa si applica ai sistemi fissi automatici di rivelazione e di allarme d’incendio, collegati o meno ad impianti di estinzione o ad altro sistema di protezione (evacuatori di fumo e calore, porte di compartimentazione, ecc.), destinati ad essere installati in edifici adibiti ad uso civile ed industriale.
Come vi ponete nel mercato Trentino ?
Il nostro obiettivo è quello di migliorarci continuamente sia nel campo legislativo che tecnico. Abbiamo un’esperienza che ci accompagna dal 1994 e crediamo che non si può e non si deve mai smettere di imparare. Per questo crediamo fermamente che lo sviluppo di nuove soluzioni, servizi e la scelta dei migliori prodotti sul mercato siano gli ingredienti giusti per far percepire ai nostri clienti una vera sensazione di serenità. Questo ci permette di essere ad oggi un punto di riferimento per le numerose strutture ricettive del Trentino Alto Adige.
Matteo e il suo team di tecnici specializzati è a vostra completa disposizione per una consulenza personalizzata e gratuita e per valutare assieme la soluzione più adatta per la vostra struttura.